Limoncello
Avevo pubblicato diverso tempo fa una ricetta in merito, ma poi si sa nel tempo si migliora e anche quello che in passato sembrava inutile oggi si va a recuperare.
Già! come tutti i liquori vi è la parte dedicata all ‘ infusione e spesso quanto rimaneva del liquido filtrato andava buttato.
Grazie a consigli e scambi di modi di fare credo di aver migliorato di molto la cosa.
Prima andremo con la preparazione del limoncello, poi con il recupero di quanto non usato o rimasto dell’infusione.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Iniziamo col prendere solo la parte gialla della buccia dei limoni con un pela patate dopo averli ben puliti
Mi raccomando solo la parte gialla , perchè la parte bianca lascerebbe poi l amaro.
Ho scritto sopra 8 limoni ma se vogliamo essere precisi diciamo 180gr di buccia.
Mettiamole le bucce in un barattolo di vetro con l’alcol . Chiudiamo bene e mettiamo in un posto fresco ed asciutto, se si può anche senza luce.
Lasciamo in infusione per 30 giorni avendo l’accortezza di agitare il barattolo una volta al giorno.
Trascorsi i 30 giorni prepariamo uno sciroppo con acqua e zucchero prendendo un pentolino mettendo tutto a freddo. Appena alza il bollore spegniamo il fornello.
Facciamo raffreddare lo sciroppo.
Prendiamo il barattalo e filtriamo con un colino a maglia finissima il contenuto. Uniamo il liquido filtrato allo sciroppo ben freddo ed imbottigliamo.
Conservate il limoncello preparato in freezer.
Servitelo bello freddo , la presenza dell’alcol non lo farà congelare.
Adesso passiamo al recupero delle bucce che abbiamo usato per l’infusione. Una volte che le avremo ben colate mettiamole in un mixer e frulliamole finemente.
Mettiamole in un contenitore e congeliamole. Torneranno utili per la preparazioni di dolci dove serve la buccia di limone grattugiata, ma vi dico che le bucce non proprio finissime rese più gustose dall alcool sono divine sulle meringhe.
Oppure nella macedonia…..lasciate spazio alla fantasia………………………
Ma il meglio è sulle meringhe.
I limone invece li spremiamo e il liquido cosi ottenuto lo congeliamo in cubetti piccoli, tornerà utile per altre preparazioni.
Consigli:
Non ho avuto mai problemi con questa preparazione, però consiglio vivamente che qual’ora si notassero delle alterazioni durante la preparazione o durante il mantenimento di evitare la consumazione.
Dosi variate per porzioni
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