Oggi prepariamo gli spaghetti all’assassina, tipica ricetta barese.
Pochi ingredienti per un piatto che richiede qualche attenzione in fase di cottura.
La presenza del peperoncino per dargli lo sprint e la croccantezza degli spaghetti lasciati abbrustolire in padella visto che possiamo parlare di pasta risottata.
Questa ricetta compare spesso sia nei racconti a anche nei film, non a caso di recente abbiamo vosto questi spaghetti in tv con Lolita Lobosco.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Iniziamo la preparazione degli spaghetti all’assassina mettendo a bollire un litro d’acqua circa in cui faremo sciogliere il concentrato di pomodoro.
Prendiamo una padella capiente , che possa contenere gli spaghetti senza romperli. Mettiamo l’olio extravergine e facciamo soffriggere del peperoncino tritato e gli spicchi d’aglio. Quando avranno soffritto aggiungiamo la passata di pomodoro e facciamo restringere.
Quando sembrerà che il pomodoro si attacchi al fondo adagiamo su questo gli spaghetti e lasciamo andare, magari prendendo il pomodoro con un cucchiaio per poi versarlo sopra gli spaghetti. Facciamo delicatamente, non rompiamo gli spaghetti
Lasciamo andare finché non vedremo sugli spaghetti delle leggere bruciature.
Solo ora aggiungiamo un mestolo di brodo al pomodoro e saliamo. Aggiungiamo il brodo di pomodoro un pochino alla volta portando a cottura gli spaghetti.
Sul finale facciamo asciugare e lasciamo rosolare gli spaghetti fino a rasentare la bruciatura.
Serviamo gli spaghetti caldissimi con una spolverata di pecorino o se preferite parmigiano. Dipende da quanto amate i sapori forti.
In questo caso ho messo della ricotta salata perché avevo quella in frigo e devo dirvi che ci stava comunque bene.
Buon appetito.
Consigli:
Se avanzano gli spaghetti all’assassina possiamo riproporli il giorno successivo passando in padella, più sono arrostiti fuori e più sono buoni. Accompagniamo gli spaghetti con del vino fresco che quando si beve pulisce la bocca.
Dosi variate per porzioni
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